C'è molta confusione sulla qualità delle lenti polarizzate

Stavo facendo delle ricerche e sono inciampato in questa community

http://spinning.forumcommunity.net/?t=6341067
Parlavano di lenti polarizzate.
Incollo qua il pezzo di discussione che mi ha fatti un po' storcere il naso.

mi dispiace deluderti ma gli unici polarizzatori seri in commercio sono Revo e i nuovi Oakley HDO, con tutuuo che i secondi sono pure leggermente superiori ai primi. Ora ti spiego i perchè.
Primo premetto che le uniche lenti polarizzanti serie sono di colore grigio-blu. Secondo devono essere il meno curve possibile per accentuare l'effetto di polarizzazione. Ma soprattutto c'è una cosa che pochi sanno:ovvero i problemi di distorsione. Le lenti normali polarizzanti, anche se quando le indossi ti danno una piacevole sensazione, hanno insita una distorsione molto difficile e costosa da eliminare, e questa è causa, alla lunga, di astigmatismo ed altri disturbi.Le HDO e le revo hanno trovato dei processi per minimizzare questo grande problema. Vi do un consiglio da amico (e il mio astigmatismo pre-Revo lo conferma) se non volete comprare lenti serie portate i polarizzanti il meno possibile e solo9 dove servono: è vero che proteggono meglio dalla luce prevenendo cataratta ecc...ma anche l'astigmatismo non è un bel compagno

Secondo questa persona le lenti polarizzate vanno usate il meno possibile perchè causano astigmatismo ed altri disturbi. Afferma anche che prevengano la cataratta.

Facciamo chiarezza:
Tutte le lenti con filtro UV400 aiutano nella prevenzione della cataratta.

Se sono presenti distorsioni generate dai filtri polarizzati la causa va ricercata analizzando il metodo costruttivo della lente:
é una specie di panino con maionese e prosciutto! Mi spiego meglio: ci sono degli strati esterni composti dalla lente (pane), uno strato composto dal filtro polarizzato (prosciutto) e un collagene per tenere tutto assieme (maionese).
Il filtro polarizzato è più o meno uguale per tutti.
Riguardo il materiale della lente, più è costoso l'occhiale e maggiore sarà la qualità e la stabilità nel tempo.
Infine parliamo del collagene: genera delle abberrazioni difficilmente percepibili che possono, in persone particoalrmente sensibili, generare qualche fastidio.

Le lenti HDO della Oakley in effetti sono fuse direttamente attorno al filtro polarizzato, evitando quindi l'uso di collageni!

Le lenti curve, per evitare distorsioni dovrebbero integrare un prisma di compensazione. Se c'è non danno problemi.

Quindi l'astigmatismo se l'è inventato?
No. Però potrebbe aver usato delle lenti di bassa qualità che  non integravano il prisma di compensazione o che al primo caldo estivo si sono incurvate abbastanza da generare qualche fastidio.
Inoltre ci sono astigmatismi generati da contrazioni muscolari che modificano la posizione del cristallino all'interno dell'occhio, indipendentemente dal fattore "polarizzazione"

Le conclusioni a cui giunge sono comunque corrette. Le lenti H2o della Revo e le HDO della Oakley sono ottime lenti, tra le migliori polarizzate, e non generano alcun disturbo! Disturbi che potrebbero invece generare gli occhiali comprati in autogrill a 15€

In conclusione si potrebbe anche dire che se costa poco, ci sarà un perchè!

Commenti

  1. Io ho avuto problemi di mal di testa (dopo averli indossati per due minuti) con occhiali polarizzati da 200 euro comprati direttamente dal sito ufficiale della casa produttrice. Occhiali di un brand notissimo che fa occhiali da pilota. Uno si aspetta qualità e paga per essa ma evidentemente non è così. Probabilmente un paio di occhiali da autogrill mi avrebbero arrecato mento fastidio.

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    1. Strano. Poi dipende da chi sia questo produttore, dai materiali e tecnologie utilizzate, dalla colorazione e dalla persona che li indossa.

      Facendo un esempio con un nome conosciuto Rayban ha in commercio occhiali polarizzati con lente sfumata marrone: in alcune persone questa combinazione di colore/polarizzazione dava notevoli disturbi. Perché? Erano le lenti fatte male? Camminando oscilliamo e il sistema visuo-posturale compensa tali oscillazioni, passando dalla zona grigio-marrone alla zona grigio chiaro della lente. Questo continuo passaggio causava un disturbo. La lente era ok. La scelta della colorazione meno. In questo caso un paio di occhiali presi in autogrill, per quanto costruiti in economia probabilmente sfruttando manodopera a basso prezzo, funzionano meglio perché le immagini non subiscono variazioni cromatiche.

      Questo era solo un esempio, le cose che possono "non funzionare" sono molteplici: mancanza di prismi di allegerimento su lenti curve (testato sulla mia pelle una ventina di anni fa). Cattiva conservazione dell'occhiale con relativa alterazione dei polimeri. Uso di materiali poco idonei dal punto refrattivo ma efficienti nella resistenza meccanica (policarbonato). ecc.

      La cosa interessante sarebbe capire cosa abbia scatenato il mal di testa.

      Infine spezzo una lancia in favore degli occhiali presi in negozio: ambiente in cui si puó testare quello che si acquista e il negoziante si prende la responsabilitá di cio che vende.

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