Non solo decimi.

Siamo abituati a pensare che chi veda 10 decimi veda bene.

La situazione peró é molto piú complessa.

I decimi permettono di quantificare solo la definizione delle immagini che il nostro cervello (quindi non solo l'occhio) percepisce.

Oltre alla definizione esistono infatti altre abilitá:

• percezione cromatica
• sensibilitá al contrasto
• stereopsi
• sensibilitá alla luce
• interpretazione

• La percezione cromatica ci permette di distinguere i colori.

Tengo a precisare che i colori esistono esclusivamente nel nostro cervello e sono delle interpretazioni di diverse l'unghezze d'onda. Il nostro occhio per percepire la diversitá delle lunghezze d'onda ha 3 diversi fotorecettori che funzionano un po'come i led RGB del televisore.

RGB sta per Red, Green, Blue. Il mescolarsi di queste 3 lunghezze d'onda genera la sensazione di colore. I daltonici (termine generico per chi non vede bene i colori) vengono definiti in funzione della sensibilitá cromatica e divisi in 3 gruppi: protanopia, deuteranopia o tritanopia a seconda del colore  specifico che non riescono a vedere. Qua potete trovare un test semplificato per valutare l'efficienza cromatica.

• La sensibilitá al contrasto ci permette di distinguere le differenze di contrasto su uno stesso colore.

I test relativi presentano lettere di dimensione abbastanza grande su sfondo bianco; si va a ridurre il nero delle lettere fino a renderle illeggibili. Una differenza di contrasto ritenuta buona é sulla soglia del 5%, ovvero quando su uno sfondo bianco le lettere sono un grigio chiarissimo.

Vi sono altri test piú precisi, ma lunghi da svolgere, che permettono di definire la percezione di contrasto su diverse frequenze spaziali (linee piú grandi o linee piú piccole offrono diverse interpretabilitá).

• La stereopsi é la capacitá di percepire le 3 dimensioni dello spazio e di apprezzarne la profonditá.

Tale abilitá richiede il coordinamento ed allineamento di entrambi gli occhi.

Un difficile allineamento puó far scaturire mal di testa, nausea e vertigini e puó essere valutato con i test sulle forie, riserve fusionali, disparitá di fissazione.

Esistono anche test specifici per valutare la stereopsi prossimale (Titmus test) e quelli per valutarla da distante (Stollenwerk test).

Il metodo MKH (Mess- und Korrektionsmethodik nach H.-J. Haase) prevede l'uso di prismi per rafforzare proprio la stereopsi.

• La valutazione della sensibilitá agli stimoli serve a determinare qual'é il minimo ed il massimo stimolo visivo che puó attiva o disturbare la visione. 

Ad esempio, al buio, qual'é la quantitá di luce minima che devo avere perché essa diventi visibile? Oppure quando vi é un fenomeno di abbagliamento (troppa luce eccessivamente diffusa). Qual'é la velocitá di recupero dopo un abbagliamento?

I test che definiscono queste abilitá si sono maggiormente diffusi nel 2013, in quanto richiesti dalla comunitá europea per la patente. Purtroppo in Italia ho sentito di rado che venisse fatti dal medico autocratico (quello che va nelle scuole guida a fare i controlli per la patente).

• L'interpretazione é una abilitá visiva che non avviene nell'occhio ma nel cervello.

Tale abilitá permette di completare immagini percepite dagli occhi incomplete, di ricostruire parole da alcune lettere e gestire ambienti in funzione dell'esperienza.

I test ottotipici (quelli con cui si misurano i decimi) permettono di indagare anche su questa capacitá e vanno rapportati al soggetto in esame tenendo quindi conto del background culturale: un bambino risulterá ipovedente di fronte a un test con delle lettere per il semplice fatto che non conosce le lettere; una persona che non vede perfettamente invece potrebbe interpretare i simboli e dare risposte abastanza corrette: una cerchietto spezzato potrebbe essere una C o una G.

L'elaborazione del cervello é un'arma potente e chi fa i test deve tenerne conto!

É la base di chi crea le illusioni ottiche, le quali sono progettate per ingannare il cervello piú che gli occhi.

L'immagine qua ri portata ne é un esempio:

se vi avvicinate vedrete i cerchi muoversi, ma vi assicuro che l'immagine é statica!