Pulire gli occhiali.

 

 

Pulire gli occhiali: cosa fare e cosa non fare.
Edizione 2022.

Mantenere le lenti pulite ci permette di vedere bene, na oggi vorrei affrontare l'argomento in modo diverso allargandolo sulla pulizia della montatura e delle parti di cui é composta.

 

Pulire le lenti

É una operazione da fare quotidianamente.

Nella mia carriera ne ho sentite di tutti i colori: da chi li mette in lavatrice a chi usa la schiuma da barba come detergente. Mentre metterli in lavatrice sono sicuro che li danneggi, sulla schiuma da barba non ho idea di che reazioni possano esserci sulla montatura e sulle lenti.

Un giorno cominciai anche a fare dei test sui detersivi du delle lenti che avevo sbagliato... Volevo farne un video, ma dopo 30 lavaggi e relative asciugature ho gettato la spugna. Per simulare un anno avrei dovuto farne almeno 350 e mi sono reso conto che avrebbe richiesto molto piú tempo di quanto non ne volessi dedicare.

Per tale motivo daró solo le indicazioni che, un po' per esperienza, un po'per conoscenze acquisite, so che non generano problemi.

Cosa evitare?

In linea di massima mi atterró alle regole di buon senso:

• evitare detergenti aggressivi
• evitare panni ruvidi
• evitare temperature elevate
• evitare ultrasuoni
  

Per detergenti aggressivi si intende qualunque detergente possa aggredire chimicamente o meccanicamente la superficie della lente. Partendo dal presupposto che il detersivo per piatti sia progettato per aggredire le incrostazioni nelle pentole, mi fa supporre che possa danneggiare i trattamenti sulle lenti. Idem per alcol e prodotti che lo contengono come il vetril.

Evitare di usare maglioni, camice, strofinacci e fazzoletti di carta per pulire le lenti. Sono ruvidi e alla lunga consumano come se fossero carta vetrata. Come il corso del fiume erode la montagna nei secoli, cosí il maglione erode la superficie delle lenti nei mesi; considerare che anche le ciglia possono graffiare le lenti!

Sugli ultrasuoni: sono fatti per togliere incrostazioni e rischiano di danneggiare il trattamento antiriflesso. Se ci fossero incrostazioni significherebbe che non li avete mai puliti nemmeno con i sistemi tradizionali...

Cosa puó funzionare?

• acqua (a temperatura ambiente) e sapone neutro (senza creme idratanti)
• panno in microfibra (quello che vi danno con gli occhiali)
• detergenti che trovate dall'ottico.

Pulire la montatura 

La montatura potrebbe essere piú complessa da pulire perché diverse impuritá possono nascondersi ovunque, anche tra le lenti e il cerchio che le sostiene.

Come raggiungere quelle parti?

I piú pigri opteranno per gli ultrasuoni, ma abbiamo giá detto che possono danneggiare i trattamenti. Anche verniciature e laccature possono alterarsi, soprattutto se presentano giá dei punti di apertura.

É molto piú sicuro smontare l'occhiale nelle sue componenti e pulirle singolarmente usando prodotti compatibili con i materiali. In questo caso sul metallo posso usare alcol; su altri materiali meglio optare per detergenti che non lo contengono. L'alcol puó opacizzare l'acetato di cellulosa o spezzare plastiche come Ultem e TR90.

Diversi materiali possono essere puliti con prodotti idonei e le impuritá andranno rimosse manualmente passando il cerchio con un fazzoletto di carta. É una operazione che richiede un po'di tempo ma offre buoni risultati e sufficiente sicurezza.

NOTA: Ogni situazione va valutata caso per caso e non puó essere garantita la sicurezza totale: ad esempio, un occhiale in acetato di cellulosa con molti anni (e intemperie) sulle spalle é sempre rischioso da smontare e rimontare; possiamo cercare di riportare un occhiale al suo splendore originale ma non possiamo farlo ringiovanire.

A differenza della quotidiana pulizia delle lenti, la detersione approfondita della montatura é una operazione che puó essere fatta saltuariamente.

Smontare tutto e pulire é un intervento che richiede tempo e va fatto da mani esperte.
Visto che suggerisco di fare almeno un tagliando annuale agli occhiali, con l'occasione potreste chiedere un parere anche su questo tipo di intervento.

Con l'occasione, oltre alla pulizia si possono effettuare anche cambi di parti usurate (entro la disponibilitá delle parti stesse) come placchette nasali o terminali delle aste.

Per ogni dubbio sulla manutenzione del vostro occhiale rivolgetevi al vostro ottico di fiducia: vi potrá indicare il metodo migliore per gestire cio che vi ha fornito.