...e se controllo della progressione miopica non funziona?

Il controllo della progressione miopica non funziona?

Il caso

Di recente é passato nel mio negozio una persona il cui figlio di 6 anni é miope.

La miopia é stata rilevata da un oculista che ha consigliato di usare lenti per il controllo della miopia.

Sono state montate delle lenti Hoya Miyosmart.

Al successivo controllo, 6 mesi dopo, c'é un peggioramento di mezza diottria... ma queste lenti non dovevano rallentare la miopia?

Cosa é andato storto?

Ad una prima analisi identifico il tipo di lenti e potere: risultano come da prescrizione.

Al controllo delle centrature noto una posizione anomala del capo e che la lente é stata montata troppo bassa.

Questo tipo di lente deve essere ben centrata perché al centro il potere é funzionale alla visione, mentre la periferia serve a contenere l'avanzamento della miopia con un defocus miopico.

Paroloni a parte, in pratica, solo se l'occhio passa per il centro della lente vede bene.

Se la lente é decentrata l'occhio risulta sottocorretto.

Gli ultimi studi ci insegnano che sia la sovracorrezione che la sottocorrezione rappresentano uno stimolo alla miopizzazione.

Il peggioramento é quindi imputabile all'errore di centratura.

Cosa deve fare l'ottico per evitare questi errori?

Nessuno é infallibile, ma si deve cercare di ridurre il rischio di errore al minimo possibile.

Personalmente per valutare le centrature:

  • Cerco di mettere a suo agio il bambino (tolgo il camice, gli faccio sciolgliere le spalle)
  • Mi posiziono alla sua altezza (faccio un sacco di squat!)
  • Osservo la postura del bambino (tiene la testa dritta? la ruota?)
  • Tengo in considerazione il modo di muoversi
  • Eseguo la valutazione piú volte, sia binocularmente e monocularmente
  • Misuro sia a mano che con strumenti per confrontare i valori

Se ritenete che la misura sia stata fatta in modo approssimativo parlatene con l'ottico e chiedete spiegazioni. Cercate di farvi spiegare le cose e non accontentatevi di risposte tipo "abbiamo sempre fatto cosí"(non sarebbe una risposta molto professionale)


Cosa puó fare il genitore:

Anche senza conoscere l'effettivo centro ottico della lente, queste lenti presentano spesso delle strutture che rendono facile identificare l'area dedicata alla visione nitida e quella dedicata al trattamento.

La pupilla del bambino in posizione primaria di sguardo deve passare attraverso quell'area.

Per controllare che il trattamento sia ben centrato:

  1. Il bambino deve stare in piedi, postura naturale ma bilanciata (peso scaricato su entrambe le gambe e spalle sciotle); non deve stare sull'attenti ma mantenere la postura che assume di solito.
  2. Il genitore deve posizionarsi alla distanza di un braccio di fronte al bambino con il proprio viso esattamente all'altezza del viso del bambino (sará necessario accucciarsi)
  3. Il genitore dovrá chiedere al bambino di guardare il suo occhio destro; mentre il bimbo guarda l'occhio destro del genitore questi osserverá il sinistro del bambino. Per maggiore sicurezza il genitore puó coprire l'occhio non esaminato.
  4. La pupilla dovrebbe essere al centro della zona di trattamento
  5. Ripetere i punti 3 e 4 invertendo gli occhi.

Se qualcosa non vi torna e in presenza di qualsivoglia dubbio consultate il vostro ottico di fiducia e chiedete cortesemente le relative spiegazioni: domandare é lecito e rispondere é cortesia.

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