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Ridurre il mal d'auto con i videogames!

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Mal d'auto: una gran rottura. Ma da dove arriva? Perché viene ai passeggeri e mai a chi guida? Come mai la stessa persona che ne soffre come passeggero in auto non lo percepisce in moto? Perché colpisce anche certe persone di fronte ai videogames? Il termine tecnico é cinetosi, in inglese la chiamano "motion sickness". Si tratta di un gap (differenza) tra gli imput sensoriali propriocettivi e quelli visivi . Ovvero gli occhi non registrano le stesse sensazioni del resto del corpo. Un chiaro esempio é la lettura di un libro in pullman: il veicolo si muove ed il nostro corpo registra accelerazioni e decelerazioni mentre gli occhi sono invece fermi sul bersaglio che appare immobile ; il corpo registra un movimento e gli occhi no. La medesima situazione appare in mare: siamo nella nostra cabina, la barca oscilla e ricalibriamo la nostra postura per non cadere, ma al tempo stesso gli occhi percepiscono la cabina come un ambiente immobile. Tutti h...

Vista, sport, orientamento. Come potenziarci?

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Questi qua v endono un nebbiogeno: un antifurto che alla sua attivazione genera una nebbia tanto fitta da impedire la visione. Lo hanno istallato ad una manifestazione che si svolge sotto le mura di Treviso. Chi l'ha testato dice di aver provato sensazioni di disorientamento e smarrimento. Questo lo dico per farvi capire quanto il corpo sfrutti la vista per orientarsi nello spazio che ci circonda! In assenza di riferimenti visivi non si riduce solo l'orientamento ma anche l'equilibrio Al contrario una buona ed efficiente visione puó migliorare le prestazioni di tutto il corpo! Non é un caso se i migliori atleti, oltre agli allenamenti tradizionali, aggiungono esercizi di potenziamento visivo. Non si tratta di pratiche atte a migliorare direttamente i decimi (che indicano solo la risoluzione delle immagini) ma per aumentare l'efficienza nel puntamento ed inseguimento di bersagli, nella gestione dello spazio, nella coordinazione. A tal proposito tr...

Non solo decimi.

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Siamo abituati a pensare che chi veda 10 decimi veda bene. La situazione peró é molto piú complessa. I decimi permettono di quantificare solo la definizione delle immagini che il nostro cervello (quindi non solo l'occhio) percepisce. Oltre alla definizione esistono infatti altre abilitá: percezione cromatica sensibilitá al contrasto stereopsi sensibilitá alla luce interpretazione La percezione cromatica ci permette di distinguere i colori. Tengo a precisare che i colori esistono esclusivamente nel nostro cervello e sono delle interpretazioni di diverse l'unghezze d'onda. Il nostro occhio per percepire la diversitá delle lunghezze d'onda ha 3 diversi fotorecettori che funzionano un po'come i led RGB del televisore. RGB sta per Red, Green, Blue. Il mescolarsi di queste 3 lunghezze d'onda genera la sensazione di colore. I daltonici (termine generico per chi non vede bene i colori) vengono definiti in funzione della sensibilitá c...

Alcune annotazioni sulla manutenzione delle lenti a contatto.

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Se non vi é bastato leggere delle infezioni di Acanthamoeba e Pseudomonas , ALOEO (Associazione Laureati in Ottica e Optometria) ha pubblicato un manifesto riportando alcuni consigli per il corretto uso delle lenti a contatto. A tal proposito riporto anche il decalogo di regole che stilai tempo addietro Lavarsi le mani   (banale ma non sempre viene fatto) e asciugarele bene prima di toglierle o mettere le lenti (per evitare che la lente assorba liquidi dalle mani umide). Utilizzare i corretti liquidi di manutenzione per conservare le lenti  (morbide e rigide hanno sistemi diversi; la soluzione salina  non é un conservante). Utilizzate la soluzione salina solo per risciacquare le lenti  (sono soluzioni sterili isotoniche ma non hanno carica antibiotica sufficiente per permettere la sicura detersione delle lenti). Cambiate i liquidi quotidianamente , anche se non avete usato le lenti (per evitare che la carica antibiotica si esaurisca e vi sia c...

11 Ottobre. Giornata mondiale della vista.

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Articolo breve, anzi brevissimo. Oggi, in data 11 ottobre 2018, si svolge la giornata mondiale della vista. L’agenzia internazionale per la prevenzione della Cecità, in collaborazione con la Società Oftalmologica Italiana (Soi), offrirà visite gratuite per chi non ha mai fatto prevenzione ( www.iapb.it ). Seguendo questo link avrete un elenco degli oftalmologi che aderiscono all'iniziativa offrendo i controlli gratuiti. Qui invece troverete  il sito ufficilale dedicato a questa giornata , dove potrete controllare gli eventi proposti (ad esempio vengono eseguiti degli screening nelle piazze). Ricordo l'importanza di sottoporre gli occhi a controlli periodici, soprattutto per prevenire patologie che, se non diagnosticati con dovuto anticipo, possono danneggiare la vista irrimediabilmente.

La luce blu NON fa male alla vista... Sicuri?

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Stamane ho letto un articolo pubblicato su repubblica.it . Nel titolo si afferma che la luce blu non fa male alla vista. Si tratta di una affermazione della AAO American Academy of Ophtalmology, la quale critica una  ricerca nell'universitá di Toledo , pubblicata su Scientific Reports,  spiegava come le frequenze dello spettro luminoso che noi percepiamo come colore blu, siano in grado di danneggiare alcune componenti retiniche. riporto e traduco al meglio delle mie capacitá quanto riportato dalla AAO : Janet R. Sparrow professore delle scienze oftalmiche, patologia e biologia cellulare alla Columbia University di New York, segnala alcune note cautelative su questi studi: L'esperimento non simula cio che avviene All'interno degli occhi. Le cellule testate non sono derivate dalle cellule retiniche Le cellule testate non sono state esposte alla luce nello stesso modo in cui vengono esposte in natura. La parte di cullule (la mebrana cellulare) at...

3 modi di scegliere gli occhiali.

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Parlo spesso di optometria, prevenzione e sistema visivo. Ho comunque un negozio e non posso sottovalutare la vendita degli occhiali. Uno dei problemi che devo affrontare quotidianamente é la scelta dell'occhiale sotto il profilo estetico.  Essendo l'estetica una variabile molto soggettiva (escludendo quindi le parti puramente tecniche ed economiche) ho voluto isolare ben 3 linee di pensiero utili  per scegliere un occhiale. Moda É quello che ci propone il mercato. Sono scelte fatte da stilisti e designer. Non sempre corrispondono a scelte pratiche o che stanno bene a tutti. Rappresentano peró la maggior parte dell'offerta nei negozi... la quale spesso corrisponde alla maggior parte delle richieste da parte degli utenti. Chi sceglie principalmente questa strada per la scelta di un occhiale é una persona attenta alle tendenze e ha idee chiare su ció che vuole. Forma Ci sono molte guide che spiegano come scegliere gli occhiali in base alla forma d...